RIATTIVARE SPAZI VUOTI

 

Oltre ai vuoti di natura residenziale, il quartiere di San Siro è costellato dalla presenza di spazi inutilizzati di destinazione commerciale, sociale, di servizio (ex-portinerie, ecc.) il cui stato di abbandono contribuisce a una percezione di scarsa cura del quartiere. Potrebbero invece costituire  una risorsa importante per contrastare le dinamiche di svuotamento, rendere attrattivo il quartiere per nuovi soggetti e per la città, innescare processi di innovazione sociale e avviare una reale trasformazione.

Fin dal principio delle sue attività Mapping San Siro ha prodotto una serie di mappature, con l’obiettivo di  ricostruire una conoscenza sul patrimonio vuoto e disponibile e ipotizzare possibili strategie per la sua riattivazione, in particolare individuando quelli definiti come “grandi contenitori” (grandi spazi vuoti) e “piccoli vuoti” (prevalentemente locali ex-commerciali ai piani terra, sparsi per il quartiere. 

Dal 2017 è attivo un accordo di collaborazione sottoscritto da Politecnico di Milano,  Regione Lombardia e Aler Milano che ha previsto l’istituzione di un tavolo di lavoro e la messa in campo di operazioni di ricerca e progettazione sul tema della riattivazione degli spazi vuoti non residenziali del quartiere. 

Il tavolo di lavoro costituisce uno dei progetti-pilota del progetto europeo SoHoLab – The Regeneration of Large-Scale Social Housing Estates through LivingLabs.

L’accordo è inoltre alla base dell’apertura del nuovo spazio Off Campus (per saperne di più visita la pagina dedicata). 

 

SPAZIO 30METRIQUADRI E OFF CAMPUS

(2014 – in corso)

 

Le due sedi del gruppo di ricerca Mapping San Siro – lo spazio 30metriquadri (2014 – 2019) e lo spazio Off Campus (2019 – in corso)  – rappresentano un esempio concreto di una possibile riattivazione di spazi inutilizzati.

Lo spazio 30metriquadri è stato in particolare riaperto grazie a un lavoro di autorecupero da parte del gruppo di ricerca, a cui venne affidato da Aler Milano in comodato d’uso gratuito a partire da maggio 2014. 

In un contesto soggetto a forti dinamiche di svuotamento queste operazioni si pongono come un’inversione di tendenza significativa e un segnale forte agli abitanti e alle istituzioni, rispetto alle possibilità del cambiamento. L’apertura di nuovi spazi su strada determina un maggiore presidio dei luoghi, attivi e frequentati in diverse ore del giorno: ciò contribuisce a diffondere un senso di maggiore sicurezza e vitalità territoriale, capace anche di innescare nel vicinato nuovi comportamenti di cura verso lo spazio pubblico prossimo agli spazi riattivati. 

Questi spazi sono inoltre capaci di attrarre persone e attività da altri contesti cittadini, generando dinamiche positive di scambio e di contaminazione, in grado, tra le altre cose, di contribuire ad abbattere lo stigma territoriale di cui quartieri come San Siro sono oggetto. 

Dopo l’apertura dello spazio Off Campus San Siro, nel 2019, 30metriquadri è stato inserito all’interno del bando “Nuove Luci a San Siro”, al fine di preservare la funzione di presidio assunta in questi anni.  

 

Per saperne di più sulle possibili strategie di riattivazione degli spazi puoi consultare Shrinking San Siro, tesi di laurea specialistica delle arch. Silvia Commisso e Silvia Raineri

 

WordPress Photo Gallery Plugin

 

 

NUOVE LUCI A SAN SIRO

(2019 – in corso)

 

Pubblicato nel febbraio 2019, il bando “Nuove Luci a San Siro” è uno strumento innovativo per la gestione ordinaria del patrimonio non residenziale sfitto, occasione per sperimentare modalità innovative di valorizzazione sociale degli spazi a livello di quartiere. 

I contenuti del bando sono stati definiti nel quadro dell’accordo di collaborazione sottoscritto da Regione Lombardia, Aler Milano, Politecnico di Milano e, per quanto concerne quest’ultimo, sono esito del lavoro di ricerca condotto da Mapping San Siro nel quartiere a partire dal 2014.

“Nuove Luci a San Siro” prevede la riattivazione di 10 spazi all’interno del quartiere da assegnare a condizioni agevolate a terzi per la realizzazione di progetti finalizzati allo sviluppo di attività economiche, sociali e culturali nel quartiere di edilizia residenziale pubblica di San Siro a Milano. Per favorire la partecipazione, oltre all’abbattimento del canone di locazione, Regione Lombardia ha stanziato un contributo per le spese di ristrutturazione delle unità immobiliari. 

Si tratta di un esperimento innovativo, che potrebbe essere replicato in altri contesti, che pone particolare enfasi alla capacità delle realtà proponenti di costruire progetti legati al contesto, al coinvolgimento degli abitanti, alla rigenerazione locale. 

Il bando, chiuso a maggio 2019, ha visto un’ampia partecipazione (circa 29 domande) e la pubblicazione della gradutoria finale ha determinato l’assegnazione di sei unità immobiliari ad altrettanti soggetti (le restanti unità non hanno ricevuto proposte).  

I lavori di adeguamento degli spazi e la conseguente riapertura è prevista nel corso del 2020

 

Scarica il bando e tutte le informazioni 

Consulta la graduatoria definitiva pubblicata a luglio 2019 sul sito di Aler Milano

Leggi l’articolo scritto da Elena Maranghi e Alice Ranzini su “Che fare” a proposito del bando

 

WordPress Photo Gallery Plugin